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In realtà, per ragioni di spazio, ve ne propongo solo 7 (il numero perfetto!), ciascuno dei quali però ha una caratteristica che lo contraddistingue rispetto agli altri! A voi l’ardua scelta di decidere in quale immergervi per entrare nel mood natalizio… Ecco i mercatini di Natale da non perdere!
1) IL PIÚ TIPICO
Località natale di Carolina Kostner, Ortisei è un borgo trilingue di origine medievale al centro della Val Gardena in Trentino-Alto Adige che gode di una vista mozzafiato sulle vallate innevate circondate da boschi e monti. Vi troverete un mercatino all’insegna della tradizione: “masi” (le casette in legno di montagna) che espongono oggetti di artigianato locale (qui particolarmente rinomato quello degli intagliatori lignei), i famosi biscotti speziati “Lebkuchen”, il presepe più grande del mondo, la cassetta per imbucare le lettere a Babbo Natale e anche laboratori manuali per apprendere i segreti di molti prodotti natalizi del posto.
2) IL PIÚ DIVERTENTE
Per chi cerca un mercatino di Natale movimentato e ricco di attività interattive, quello a San Marino fa apposta per lui: pista da ghiaccio, photo contest a premi, un iceberg su cui si potranno proiettare i propri desideri, nevicate ricreate e spettacoli itineranti per le vie. Molte iniziative pensate anche (ma non solo) per i più piccoli, tra le quali alcune molto originali come la caccia al tesoro per la città della Befana e la giornata dedicata ai Druidi. Quest’anno inoltre sarà presente un ospite d’onore l’8 dicembre, la conduttrice del “Kilimangiaro” Camila Raznovich.
3) IL PIÚ ELEVATO
La Val Martello in Alto Adige ospita, dal 6 all’8 dicembre, il mercatino più alto delle Alpi, situato a 2061 m nel rifugio Genziana, all’interno del Parco Nazionale dello Stelvio. Piccolo e quasi “nascosto” tra le cime, quello che vi promette è molta neve, silenzio e tranquillità, profumo di cannella e pino, canti popolari e un presepe vivente nella vicina Malga Lyfi, raggiungibile a piedi o sulla slitta! Uno dei mercatini più “montanari” e autentici.
4) IL PIÚ COSMOPOLITA
Chi l’ha detto che il mercatino di Natale debba essere per forza legato alla montagna? A Trieste ne trovate uno in riva al mare – quello più grande d’Europa!- con le luminarie che si riflettono sull’acqua nella magica cornice di Piazza Unità. Grazie al suo passato multiculturale, potrete scegliere se degustare una fetta di torta Sacher, un Presniz di tradizione slava oppure un sacchetto di fave colorate. Ma non solo: dal 17 al 26 novembre quest’anno Trieste organizza per la prima volta “il mercatino di Natale francese”, un’occasione per conoscere anche le tradizioni d’oltralpe.
5) IL PIÚ MUSICALE
E pure uno dei più famosi, direi. Sto parlando del grande mercatino di Salisburgo, città natale di Mozart e luogo dove venne scritta la canzone “Astro del ciel”. Già questo fa intuire il fil rouge dei mercatini nelle varie zone della città: i cori. A cappella, folkloristici, maschili, femminili, di angioletti, gospel…riempiono di note ed emozioni le strade e le corti dei castelli. Infatti per Salisburgo, così come in generale in Austria, i mercatini sono un’usanza antica e ben radicata nella storia e nei cuori della popolazione, ed è per questo che non sono mai divenuti “commerciali”.
In particolare, poco più a sud di Salisburgo si distingue per la sua atmosfera calda e familiare il mercatino di St. Leonhard, proprio sotto la chiesa, con prodotti artigianali e articoli natalizi il cui ricavato viene devoluto interamente in beneficenza.
6) IL PIÚ SPORTIVO
Seefeld, nel Tirolo austriaco, è stata sede delle Olimpiadi invernali nel 1964 e 1976, ed è il capoluogo della “Olympiaregion”, che ha ospitato anche i Campionati Mondiali di Sci Nordico, il festival “Air & Style Snowboard” e la Coppa Mondiale FIS Nordic Combined. Dunque è la meta ideale se volete unire la visita ai mercatini natalizi agli sport invernali. Infatti Seefeld è rinomata per la pista da fondo, lunga 283 km, ma offre anche molte piste per lo sci alpino, percorsi di nordic walking ed escursioni. E, quando vi recate al mercatino, attenzione agli spaventosi Krampus, esseri demoniaci di lunga tradizione (legati alla figura di San Nicola) che si aggirano per le vie per punire i bambini cattivi!
7) IL PIÙ FIABESCO
Si trova nel paese di Levico Terme, nella Valsugana, più precisamente dentro al celebre Parco degli Asburgo. Le casette vengono collocate in mezzo ai sentieri e si può vedere il sole tramontare tra gli abeti innevati. Un’atmosfera da favola, completata da sfilate di elfi, della principessa Sissi e dai calesse che portano a visitare il bosco! Nel caso facesse troppo freddo, potete provare la Parampampoli, una bevanda (ma sarebbe meglio dire bomba) tipica a base di vino, caffè, zucchero e grappa, accompagnata dai prodotti locali (molte sono le giornate dedicate a ciascuno di loro) come formaggi di malga e miele.
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