Nata ai tempi dei Celti come “Samhaim“, una festa tipicamente contadina per festeggiare, assieme ai morti, la fine dei raccolti e l’inizio della stagione invernale, quella che oggi è conosciuta come Halloween è una celebrazione che ha avuto un successo strepitoso e si è diffusa in tutto il mondo, a partire dagli Irlandesi che l’hanno esportata su suolo americano. Notevoli sono le varianti, ma comune è l’esigenza di omaggiare gli antenati e di calmare gli spiriti dei defunti, che spesso tentano di reinserirsi nel mondo dei vivi e di condizionarli.
Ogni paese ha le proprie tradizioni, e questo articolo ne raccoglie un po’, così come i posti in cui Halloween risulta imperdibile, per proporvi modi e luoghi alternativi di festeggiarlo!
LET’S FLY TO AMERICA…
Se avete la possibilità di trascorrere là questa festività, andateci. L’America è il luogo in cui Halloween è la festa più sentita (vi partecipa il 65% della popolazione), dopo il Natale, anche se ormai ha assunto una sfumatura decisamente commerciale. Le case gareggiano nelle decorazioni macabre più vistose, e a New York il 31 c’è la storica parata in costume che dura fino a tarda notte. Ad essa si affianca la tipica festa di Salem (la cosiddetta “città delle streghe“, alle quali è dedicato pure un museo), durante la quale si visitano le famose case infestate e si partecipa ad un gigantesco ballo stregato.
Altrimenti, il Messico regala cerimonie di tutt’altro tipo con “El dia de los muertos” (di derivazione azteca): colori sgargianti, fiori, facce dipinte con teschi decoratissimi, pic-nic e tequila sono le parole d’ordine, in quanto in America latina il “ritorno dei morti” è visto in maniera positiva, ed essi vanno accolti con gioia.
IN OUR LITTLE EUROPE…
In Irlanda Halloween conserva ancora il tocco di festa rurale dei tempi antichi, perciò non è raro imbattersi nei falò, assieme a cacce al tesoro per grandi e piccini. Altra tradizione è preparare la Barnbrack, una torta di frutta nel cui impasto si usa inserire un anello e una moneta: chi trova il primo salirà all’altare, mentre chi addenta la moneta diventerà ricco, entrambi entro l’anno. Se siete stufi di portare alle cene i soliti biscotti a forma di zucca, qui la ricetta:
https://blog.giallozafferano.it/loscrignodelbuongusto/barmbrack-cake/
Negli altri paesi prevale la componente spirituale della festività, che anticipa le visite al cimitero del 1 novembre – e a dire il vero Halloween non è altro che un’abbreviazione di All Hallows’ Eve = vigilia di Ognissanti. Perciò in Belgio si pongono fuori casa candele per gli spiriti, in Slovacchia sedie davanti al caminetto, in Germania si nascondono tutti i tipi di coltelli, nel timore che i morti possano con questi ferirsi, mentre in Austria vengono lasciati, prima di recarsi a letto, pane, acqua e una lampada accesa sul tavolo.
ORIENTAL MOOD…
Avete presente le celebri lanterne rosse lasciate volare in aria o galleggiare per mare? Vengono utilizzate durante l’Obon, un festival in Giappone per ricordare le anime trapassate. Oltre alle lanterne, fuori dalle abitazioni vengono accesi dei fuochi che servono ad aiutarle ad orientarsi in un mondo ormai a loro estraneo, e a mostrar loro dove sono le proprie famiglie. Un sinonimo del nostro Halloween, che avviene però durante i mesi estivi. In Cina, Malesia, Hong Kong e Singapore abbiamo invece il Festival dei Fantasmi Affamati, in cui agli spiriti vengono donate pietanze e vivande, poste di fronte alle loro foto o bruciate pubblicamente. In tali occasioni, si gettano tra le fiamme anche miniature di telefoni e telefoni di carta, perché essi possano servirsene nell’altro mondo.
5 METE PARTICOLARI:
IL CASTELLO DI BRAN IN TRANSILVANIA
Non c’è posto più indicato della Transilvania, da sempre identificata come la terra di vampiri, fantasmi e lupi mannari ma soprattutto legata alla leggenda del Conte Dracula, il più famoso e pauroso della storia della letteratura e del cinema horror, per festeggiare Halloween, la festività più “paurosa” dell’anno. Le atmosfere spettrali del castello di Vlad III di Valacchia, meglio conosciuto come Dracula, sono perfette per un visita e, a seguire, una serata di festa da paura. Inoltre nei dintorni ci sono anche molti altri manieri, cittadine e villaggi su questo stile.
HALLOWEEN CELEBRATION DI BORGO A MOZZANO
Piccolo borgo, ma sede dei festeggiamenti per Halloween più famosi in Italia. Durano tre giorni (tra giochi, visite e serate in maschera) e culminano con uno show spettacolare, con tanto di fuochi d’artificio, sul famoso Ponte del Diavolo.
IL SAMHUINN FIRE FESTIVAL DI EDIMBURGO
Questa festival ha un tocco più gaelico nelle sue forme, in quanto si richiama alle origini scozzesi/irlandesi della festa, quindi aspettatevi danze e musiche tradizionali. Ma in ogni caso Edimburgo fornisce l’atmosfera giusta, un misto di nebbia e misteri che da sempre la circonda e che potrete respirare sulla Calton Hill.
MANCHAC SWAMP A NEW ORLEANS
La città della Louisiana offre una chicca davvero originale: la famosa palude Manhac Swamp, infestata dagli spiriti, che può essere visitata a lume di torcia la notte del 31 ottobre. Per quanto riguarda il resto, basti sapere che a New Orleans Halloween è ritenuta la festa più importante, seconda solo a Carnevale. In più, è la capitale americana di riti e bamboline vodoo.
MIRABILANDIA, GARDALAND, RAINBOW MAGICLAND & Co.
Perché non fare un salto nei parchi divertimento proprio ad Halloween? Per l’occasione infatti si riempiono di truccatori, di personaggi mostruosi e vengono organizzati percorsi horror appositi. Ideale se siete accompagnati anche da piccoli spettatori!
A proposito di travestimenti e makeup a tema Halloween voglio condividere con voi delle foto del mio travestimento da strega in stile gotico – chic! Il copricapo è stato cucito a mano mentre il makeup è stato realizzato dalla sottoscritta! Da notare la compartecipazione del mio amatissimo Thiago “mascherato” da gatto persiano nero; sembra molto a suo agio nella parte, non trovate?!
Ed ecco una carrellata dei costumi delle streghe più famose al cinema:
Hello are using WordPress for your blog platform? I’m new to the blog world but
I’m trying to get started and create my own. Do you need any coding expertise to make your own blog?
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Your wordpress site is very sleek – hope you don’t mind
me asking what theme you’re using? (and don’t mind if I steal it?
:P)
I just launched my site –also built in wordpress like yours– but
the theme slows (!) the site down quite a bit.
In case you have a minute, you can find it by searching for “royal cbd” on Google (would appreciate any feedback)
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Keep up the good work– and hope you all take care of yourself during the coronavirus scare!
Hello Justin, thanks for your comment, the site was developed by a Web Designer in a personalized way and starting from a personal graphic project. Continue to follow me and greetings from Italy!